Il geometra Flavio Piccolo, 48 anni, è stato visto l'ultima volta il 18 gennaio 2000 a Mercenasco (Torino), dove è titolare di uno studio tecnico e socio di un'impresa edile. Il figlio del suo socio ha detto di averlo visto verso le 10,30, davanti al portone dell'ufficio. Camminava avanti e indietro nervosamente. Quella stessa mattina aveva un appuntamento di lavoro lungo l'autostrada, dove però non è mai arrivato. La madre ha raccontato di aver ricevuto una telefonata di una donna che le raccomandava di non aspettare il figlio perché sarebbe rimasto fuori tre o quattro giorni per motivi di lavoro. Sembrava una donna giovane, che parlava un italiano corretto. Il furgone della ditta, con il quale Flavio Piccolo è scomparso, è stato ritrovato in una strada di Torino. Era parcheggiato male, senza foderine e insolitamente pulito. Mancavano i documenti e le agende che il geometra portava sempre con sé. Nella segreteria del telefonino dell'uomo sono stati trovati messaggi allarmanti e incomprensibili. La scomparsa è stata collegata all'omicidio di Francesco Giancotta, con il quale Piccolo avrebbe avuto rapporti di lavoro.